IL PASTORE EREMITA che vive ISOLATO tra le MONTAGNE - thepillow

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Storia incredibilmente tenera ed emozionante. Quanto sarebbe bello se qualcuno di buon cuore potesse fare qualcosa per lui. Aiutarlo in modo concreto con cose utili , senza interferire nella sua quotidianità: portargli la spesa, regalargli un giaccone più pesante per l'inverno, aggiustargli il tetto e la stufa.... Cose che sicuramente renderebbero più comodi i suoi ultimi anni di vita.

Brutto da dire ma passata quella generazione rimarrà un enorme vuoto nel nostro paese, erano persone vere, di cuore, altruiste.

ho sentito dire come può vivere un uomo qui da solo a 94 anni, mah il mio modesto parere è proprio questo il motivo per cui è arrivato in salute a quest'età, senza gente che ti fa ammalare

E dello stesso anno in cui è nato mio nonno, il 29, purtroppo se n’è andato nel 2019, una vita molto simile a quella di Guido, nato e morto nello stesso paesino piantato sul fianco di un monte delle prealpi. Nella stessa casa di pietra costruita nel 600 coltivando le terre ricevute da chi vi era prima di noi. Sin da bambino lo seguivo tra i campi e i vigneti, imparando che anche se fai lo stesso lavoro tutti i giorni, nessun giorno è uguale… mai, la differenza è nei dettagli che a molti passerebbero inosservati, celati della loro “insignificanza” ma ognuno uno visto nella prospettiva giusta e un piccolo mondo fantastico, un avvenimento straordinario e inripetibile. Anche lui non andava alle feste di paese e diceva che più conosceva la gente e più se ne voleva distaccare, piccolo spirito errante a cavallo di due mondi, quello moderno veloce e spietato, e quello passato tranquillo gentile e straordinariamente saggio. Dico sempre che sono nato un secolo troppo tardi, ma si nasce esattamente al momento giusto. Qualche anno prima che se ne andasse ho conseguito un diploma in agricoltura e ora mi occupo io dei vigneti e dei campi che a calcato per 90 anni fino alla fine. E morto a ottobre del 2019 anno in cui ho finito la scuola e mi sono diplomato, una settimana dopo lo fine della vendemmia… come se volesse andarsene appena tutto fosse stato pronto, e il momento non fosse stato “agricolturalmente parlando” impegnativo. Si vive con poco… si muore con niente, l’unica cosa che possiamo fare prima che il tempo a disposizione finisca e migliorare noi stessi e il mondo che ci circonda, e per far ciò non servono montagne di soldi oppure una villa come casa oppure belle macchine. anche da una piccola casa di pietra lontana dalla civiltà moderna si può fare la differenza.

Guido ha fatto il militare insieme a mio nonno, come guardia alla tomba di Garibaldi, a Caprera. Provenendo dalla stessa zona, restarono amici. Una generazione di uno spessore che, purtroppo, sta scomparendo. Certo che, vederlo ormai così, fa molta tenerezza, ma Guido ha fatto la sua scelta di vita. Evidentemente, per lui, la migliore per essere felice. Non ha bisogno di niente, solo di rispetto. Qualche aiuto essenziale, soprattutto ormai che è molto anziano, lo ha dalle persone della zona. Sarebbe solo dannoso stravolgergli la vita, per il tempo che gli resta, con chissà quale altro aiuto. Cerchiamo, piuttosto, di imparare i valori importanti da persone come lui. Veramente bravo Andrea, sia per l'atteggiamento delicato, sia per le domande. Mi hai commosso.

È un mondo balordo! La città è una prigione....Non hai pace giù.....Non c'è più niente di buono (cibo). Guido ha capito tutto da un pezzo e i pazzi siamo noi!!👏Anima pura come quella degli Anima-li ❤

É proprio un ligure vecchio stampo… Ti dice le cose come stanno, senza problemi, non ci gira attorno e va dritto al punto. Sembra la fotocopia di buon’anima di mio prozio, anche lui ligure, anche lui contadino, persona schietta ma sempre sincera, dedito alla campagna fino alla fine dei suoi giorni. Se n’é andato a 90 anni e fino alla fine si faceva i chilometri in salita a piedi per andare dalle sue galline e dal suo orto. Gente con un senso della vita che noi non possiamo più carpire. Grazie per avermi fatto fare questo meraviglioso tuffo nel passato, grazie per avermi fatto rivivere un pezzo d’infanzia che mi manca enormemente, grazie per avermi fatto commuovere così tanto. Dovremmo ricordarci per sempre di cosa hanno passato queste persone, della fame che hanno avuto negli anni della guerra, l’arte dell’arrangiarsi, il loro istinto innato di sopravvivenza senza la necessità però di prevalere su nessun altro. Questa gente trascende persino il concetto di “umiltà” e lo supera, arrivando all’assoluta purezza d’animo.

Il fatto che esista questo canale, che esistano giovani come Andrea e i suoi collaboratori che raccontano queste persone con così tanta delicatezza e umiltà, il fatto che queste persone così utenti che come Guido abbiano ancora uno spazio in questo mondo arido, il fatto che ci siano in questo momento ben 1457 commenti di persone che riflettono su questa storia… tutto questo mi fa credere che forse l’umanità ha ancora una speranza. Grazie Andrea, grazie Guido, grazie a chi ha scritto un commento.

Guido ci fa capire quanto noi "normali" siamo viziati e condizionati dal volere sempre di più, quando basta un "niente" per campare cent'anni.

🚜🙂👍 - Arrivare a 94 anni con questo stile di vita e ridere quando si parla di morte - Avere tutto e dormire comodo non allunga la vita - Guido grande uomo -

Questa è esattamente la spontaneità e la purezza delle persone più umili di cui parlava il grande Pier Paolo Pasolini.

Credo che, persone come Guido, siano esseri superiori...La forza interiore di quest'uomo, muove le montagne...Grazie!

Stringe un pò il cuore a vederlo,veramente toccante

Vivo nel versante Emiliano del Monte Gottero e Guido x noi ha sempre rappresentato la libertà di vivere come si vuole....e ogni tanto c'è chi lo va a trovare...❤

Oltre alla sua storia ,, mi hanno colpito i suoi occhi quando si preso in grembo i due gattini ,, e le parole sugli uomini ,,, Nemmeno parlando del lupo che gli ha portato via i suoi animali ha mostrato astio !! Non si è lamentato della pensione minima degli agricoltori e ne avrebbe donde !! Persone d’altri tempi si dice ,, io aggiungo persone da cui imparare !! Persone che ci fanno sentire piccoli ,, miseri ,, viviamo in mezzo alla ricchezza ,, ma c’è molta povertà di umanità ,, di dignità !! Grazie Andrea per averci regalato ,, raccontando la vita di Guido ,, una lezione sulla vita !!

ho visto ogni singolo minuto con le lacrime agli occhi,lacrime di rispetto e ammirazione

Mi sono commossa.. per la purezza di quelle parole..per gli occhi.. per quelle mani.. Per il pensiero che mi sarei messa a costruire io stessa il tetto.. Per la dolcezza di questa solitudine.. per la confidenza di questa solitudine.. 🫶

Guardando molti dei vostri video mi rendo conto che a volte in solitudine vivono persone straordinarie, con una mente sopra la media e a volte, come in questo caso ,ci vivono persone normalissime. Persone che forse sono rimaste in quella condizione non per scelta, o forse non solo per scelta. Anche questo video a suo modo fa molto riflettere sulla natura umana e quanto sia profondamente sfaccettata.

Questo modo di vivere ... Essenziale ... Ci dovrebbe fare riflettere ... Grazie Guido